11 dicembre 2006

Enzo Coppola 1


"Comunque ragazzi per qualsiasi problema c'è Enzo, Enzo Coppola". Questa è la scritta che campeggia all'entrata della città di Cartagena; e questo è ciò che ci è stato detto al termine del nostro primo incontro con questo grande grande uomo.
Eravamo seduti ad un tavolo del Cafè de Colombia quando il titolare, quel pelatone di Rolando, ci ha annunciato che ci avrebbe fatto visita un nostro compaesano di origini partenopee che da anni risiedeva a Cartagena. Dopo pochi minuti si è presentato Enzo al nostro tavolo e si è seduto con l'espressione di un uomo che non riposava da anni, anche il tono della sua voce era lento, flemmatico, statico. Non fumava, nè tantomeno beveva. Con questa sua tranquillità il nostro amico Enzo ha così iniziato a spiegarci come si svolge la vita della città, quali sono i locali più alla moda, le spiaggie migliori e via dicendo, lamentandosi poichè i ristoratori italiani avevano snaturato la natura del lavoro proponendo menu a base di pizza e "spachetti".
Chiacchierando chiacchierando ci siamo inoltrati in domande anche più personali e da lì a poco Enzo ci ha iniziato a descrivere la sua occupazione.
"Bene ragazzi io lavoro per una grande multinazionale chimica che si occupa di disinfestazioni all'interno del nucleo urbano. Abbiamo cinque, sei, sette dipendenti altamente specializzati che si recano nei locali da ripulire con delle gabbie. Dopo dieci, undici, dodici minuti di ispezione, aprono le gabbie dalle quali escono dei gattoni che partono alla caccia dei topi. Poi questi belli belli pigliano e tornano da me che li riporto a casa con la macchina. Ora il lavoro è aumentato; faccio praticamente tutti i locali del centro!!!".
"Vabbè Enzo e se hai tutto 'sto lavoro qui in centro, non oso immaginare che può essere in periferia!" intervenivo io.
"Ma quando mai! E chi te l'ha detto, è qua che è un disastro.".
Concludendo questa dscrizione Enzo, che nel frattempo aveva parlato al cellulare con almeno quattro, cinque, sei persone diverse, ci salutava e ci dava appuntamento per l'indomani visto che si era fatta una certa ora e lui da bravo padre di famiglia con due bimbe piccole doveva tornare a casa.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

paese che vai,napoletano che trovi

Anonimo ha detto...

Io amo Enzo Coppola!!!
Gli voglio un bene dell'anima!
Ma che dico, gli voglio uno, due, tre beni dell'anima!!!

Anonimo ha detto...

MA PER CASO LA BIONDA AMICA DI SUMBAUSEN E' LA FAMOSA CELESTE?TRA L'ALTRO LA PRIMA A PRATICARE AI SUOI FACOLTOSI CLIENTI LA FAMOSA"POMPA MAGNA"?