30 settembre 2006

Cercasi adesioni



E' mia intenzione ripristinare la classica partitella di calcetto settimanale da disputare il lunedì in orario serale che ha mietuto tante vittime durante la scorsa stagione.
Per il momento
hanno già dato la loro disponibilità fior fior di campioni come Robertone Carminucci, Vincenzo Cacaci e Stefano Corona. Vista la probabile presenza anche del Conte, di Giorgio Stampatori e di Gigiotto (se dovesse tornare in tempo da Lisbona), ci sono ancora un paio di posti vacanti; vi invito quindi nel caso fosse interessati a lasciare la vostra adesione sul blog o inviarmi un SMS.

29 settembre 2006

Il cacio del Conte


E' in arrivo sul mercato la prima linea di prodotti alimentari interamente ideata dal vincitore della Minorat Flaiani. Sulle ali dell'entusiasmo per l'inaspettata vittoria finale Fabio ha deciso infatti di investire i suoi capitali in questa nuova strampalata avventura.
Il primo prodotto che verrà lanciato la prossima settimana, e del quale siamo riusciti a trovare un'immagine in anteprima, sarà un formaggio pecorino prodotto sui Monti Sibillini in vendita al prezzo lancio di 15 dobloni la forma. Seguiranno molto presto altri prodotti; è già stata annunciata dal proprietario della griffe l'ampliamento della gamma con l'introduzione di un salame tipico lavorato a Norcia.

27 settembre 2006

FANTAscienza


Dopo i bollettini relativi all'estate appena terminata è senza dubbio pura fantascienza immaginare un personaggio ambiguo e bizzarro come Alce che si scola una lattina di Fanta all'interno del Bar Code, ma è la pura e sacrosanta verità. Questo è ciò che è successo ieri sera sotto gli occhi increduli di una folla di giovani ubriaconi avvinazzati sicuri di essere ancora sobri. Dopo l'accaduto le vendite di alcolici e super all'interno del bar sono ovviamente crollate ai minimi storici; Peppe ha così invitato Alce a cercare di appartarsi in futuro in caso di simili necessità.

25 settembre 2006

E sono 27




Ecco a voi alcune foto relative alla cena per il mio ventisettesimo compleanno tenutasi presso l'agriturismo "A Casa Da Angelo" durante la quale sono stati consumati circa 10 caraffe da litro di vino, quattro bottiglie di Peroni di 66, due bottiglie di spumante secco, mezzo magnum di Montenegro e una bottiglia di grappa.

22 settembre 2006

Ghianda togata


Da oggi possiamo sentirci finalmente un po' più tranquilli. Abbiamo un ulteriore avvocato all'interno della nostra comitiva; infatti oggi il Torrix ha finalmente superato l'esame di stato che tanto lo assillava da circa due anni.
Da questo momento in poi quindi per problemi relativi a ritiri di patenti, diffide allo stadio, risse, violenze sessuali ed istigazione alla prostituzione possiamo rivolgerci anche a Marco oltre che all'assessore Canducci straimpegnato con gli affari del comune. Si preparano intanto i festeggiamenti per la serata...

21 settembre 2006

Povera Samb


Finalmente sono riuscito a stabilire con esattezza a quando possiamo far risalire i problemi della Samb. In una fatidica serata di Giugno al Nina ci siamo lasciati prendere dall'entusiasmo più sfrenato e tra un drink e l'altro abbiamo deciso di stanziare, assieme al nostro amico e presidente Paolo Tormenti, il monte stipendi della Sambenedettese per la stagione 2006 - 2007 che, come potete vedere nella foto, ammonta alla bellezza di cinque dobloni.
Sulle basi di questa voce di budget si è così svolta la campagna acquisti che ha portato a San Benedetto i vari Morante, Visone, Giorgino e Landaida. All'inizio credevamo tutti di essere riusciti a portare a casa degli ottimi affari e che l'organico fosse stato compilato in maniera egregia con quella somma esigua. Oggi dopo tre giornate di campionato e zero punti all'attivo forse è giunto il momento di fare ammenda e renderci conto che le nostre stime erano troppo rosee rispetto alla realtà. E' probabilmente arrivata l'ora di dare una ritoccatina alla somma stanziata per gli stipendi dei giocatori se non vogliamo compromettere fin da subito un altro campionato.
Presidente caccia altri cinque dobloni!!!

20 settembre 2006

Keith Richards


Keith Richards ha deciso di chiudere con la droga. Il chitarrista dei Rolling Stones, 62 anni, dopo una vita passata a prendere sostanze di ogni tipo, ha deciso di lasciar perdere gli stupefacenti, perchè ha capito che "la qualità delle droghe di oggi è pessima". Durante gli anni 70 il musicista è stato eroinomane. "Credo che la qualità sia veramente andata giù. Tutto quel che fanno (i chimici e gli spacciatori) è togliere il momento di massima forza da tutto. Non mi piace come hanno effetto sul cervello, invece che lavorare attraverso il sistema circolatorio. Ecco perchè non le prendo più.".
Speriamo qualcuno prenda esempio da quest'uomo saggio.

19 settembre 2006

Dj Renè



Vi ricordate il grande dj Renè, alias Renatino, venuto a suonare la sera di Ferragosto al Fruit? Beh, in molti hanno dubitato sulla sua persona e le sue doti morali; qualcuno ha detto che non mixava ed aveva dei cd già pronti, qualcun'altro ipotizzava fosse un millantatore che non era mai stato neanche da turista ad Ibiza, altri ipotizzavano si trovasse al Fruit solo per ragioni diverse di natura commerciale.
Ebbene le mie estenuanti, quanto improbabili, ricerche hanno anche stavolta dato i loro frutti, poichè ho appurato la sua presenza nella line-up di una serata del Circo Loco al DC10 di Ibiza che scagiona definitivamente Renè e i suoi amici. Non voglio sindacare sul livello musicale del dj, poichè può avere incontrato i vostri gusti o meno... a me non interessa giudicarlo da questo punto di vista poichè ognuno ha le sue preferenze. Mi piace pensare che perlomeno il buon Paoloni in questa occasione non si era inventato nulla quando sul flyer aveva indicato la provenienza del nostro guest dj e i locali dove aveva suonato!

18 settembre 2006

Perseverare autem diabolicum


Dopo avervi raccontato cosa è successo in un incontro di calcio in Brasile non posso esimermi dal mostrarvi cosa è invece accaduto un paio di giorni fa nel campionato spagnolo di seconda serie.
Il derby andaluso tra Almeria e Cadice era sul 2 a 0 al 60' minuto grazie ai gol di Michel e Corona (ma tu guarda i casi della vita, c'è sempre lui di mezzo!), quando il guardalinee segnalava all'arbitro un fallo tra due giocatori avvenuto almeno una decina di metri distante dall'area di rigore; la decisione era presto presa: espulsione e calcio di rigore! L'incredulità all'interno dello stadio domina; il rigore viene trasformato, ma fortunatamente il risultato finale non cambia. Ma basta parlare, ecco a voi le immagini: http://www.youtube.com/watch?v=L_sX_Lbsulw.

17 settembre 2006

Ubi maior, Minorat cessat


Riprendendo questo antico motto latino si è conclusa la prima storica edizione della Minorat Cup, infatti di fronte alla strapotenza e classe di Robertino (ubi maior della situazione) anche il Conte (vero minorat dell'estate) ha dovuto accontentarsi di un primo posto ex aequo.
Il voto del pubblico ha premiato con oltre 150 preferenze Flaiani, ma il giudizio inappellabile della giuria di qualità non poteva non essere che per il bomber Brandi protagonista di tre giorni di delirio dopo Ferragosto che lo hanno proiettato in testa alla classifica. Gli unici assenti giustificati della premiazione tenutasi alla Medusa sono stati Alfredo, che non ha potuto rinunciare alle sue ore serali di studio, e Poloni, alle prese con una delle sue classiche infiammazioni.

16 settembre 2006

Cambio di programma


La premiazione non avrà più luogo presso lo chalet da Luigi per motivi di ordine logistico e temporale, praticamente in poche parole dobbiamo andare a cena molto lontano e nessuno ha minimamente idea sull'ora del nostro ritorno!
Scusandomi anticipatamente per il disguido, vi invito a contattarmi telefonicamente per qualsiasi ulteriore delucidazione.

15 settembre 2006

Proclamazione Minorat


Ci siamo! E' con una punta di orgoglio che sono lieto di informare tutti i lettori, frequentatori, simpatizzanti, garibaldini e ciucciamerlazzi di questo blog che siamo finalmente giunti all'epilogo di questa prima edizione della Minorat Cup.
Dopo oltre tre mesi è giunto il momento di tirare le somme e dichiarare chi è il nostro primo campione e per fare ciò abbiamo bisogno di darci un appuntamento: sabato sera alle ore 23 presso lo chalet da Luigi, con proseguimento della serata alla Medusa. Sarebbe sciocco fare degli inviti ad personam, pertanto in questa circostanza sono tutti invitati, tranne quei pochi che sanno di non essere ben accetti... e loro lo sanno!

14 settembre 2006

Basta cene!


Ieri sera si è verificato un episodio a dir poco inatteso successivamente alla classica cenetta tenuta a casa Mariani a base di pesce gentilmente sovvenzionato da Giuliano innaffiato da litri e litri di vinello bianco: chi ha avuto la fortuna di trovarsi al Dock's è rimasto letteralmente sbigottito dall'accaduto.
Dopo mesi di lavoro estenuante al Fruit e a casa, dopo decine di trasferte house tra Roma e Riccione, dopo ettolitri di Beck's e wodka tonic, il sottoscritto stava per tirare le cuoia (e mentre scrivo questo mi do una bella ravanata ai maroni). Davanti l'ingresso del locale rinominato ufficialmente La Froceria, i presenti mi hanno infatti visto allontanare e, seguito dall'occhio vigile di Giuliano, buttarmi su di un'auto, dove dopo alcuni attimi di sbandamento perdevo completamente i sensi; il mio compagno cominciava così a schiaffeggiarmi al fine di farmi rinvenire. Al decimo ceffone mi riprendevo e facevo notare a Giuliano che forse doveva farsela finita di colpirmi. I sopravvenuti increduli credevano fosse l'ennesima pantomima vista l'espressione ebete del mio viso, ma dopo poco hanno iniziato a rendersi conto che invece era tutto reale!
Con il senno di poi è evidente che ciò che è avvenuto rappresenta per me una disfatta poichè, visto che sono ancora vivo e vegeto, purtroppo il mio malore è avvenuto troppo tardi e non mi darà luogo di fare un balzo in classifica degno dell'accaduto!

13 settembre 2006

Errare humanum est


Chissà quante volte durante le Sudestiadi è capitato di contestare un arbitraggio da parte di Spera o del Maestro; mai ci era capitato di assistere a qualcosa come quello che è successo un paio di giorni fa in una partita di coppa FPF, un torneo che si disputa all'interno dello stato di San Paolo tra squadre di prima, seconda e terza divisione.
Le urla di un inviperito Cruciani nei confronti di Barney hanno lasciato un segno indelebile in tutti i turisti che si trovavano al mercatino vicino al Maggioni, il calcio in culo di Antonio Lelli nei confronti di Lella ha fatto scuola a centinaia di maschilisti convinti, il lancio del racchettone a cento metri di distanza da parte di Andrea Vecchiola è entrato di diritto all'interno delle discipline olimpiche... queste sono solo alcune delle dimostrazioni di disappunto da parte dei partecipati alla Minorat per una decisione errata da parte di un arbitro. Chissà cosa avrebbero fatto se avessero incontrato la signorina Silivia Regina de Oliveira capace di combinare ciò: http://www.youtube.com/watch?v=XTNU7RCEVtE.

12 settembre 2006

Vandalismo al Fruit



Nella nottata di ieri lo chalet Fruit & Salad è stato vittima di un attacco da parte di veri e propri vandali che senza alcun rispetto per la proprietà, i gestori e, soprattutto, i dipendenti hanno insozzato una superficie con una scritta a dir poco ingiuriosa nei confronti del nostro amico Fabio Mascaretti.
Il ragazzo viene invitato dai sovversivi a recarsi presso un qualsiasi sportello del Sert e, vista la natura del messaggio ed il passato da writer, il primo ad essere sospettato di avere imbrattato il cartellone è stato Vincenzo Cacaci. Ovviamente appena arrivato allo chalet, Alce si è subito messo all'opera al fine di cancellare l'onta subita, sottraendo del tempo prezioso allo studio e mettendo così a repentaglio il buon esito dell'esame che dovrà sostenere tra due giorni.
Attraverso questo post chiediamo collaborazione a chiunque avesse visto o udito qualcosa al fine di acciuffare i colpevoli e restituire l'onore al buon Alce.

11 settembre 2006

Sciarra Formentini


Da ciò che sarebbe emerso all'interno di una discussione tenutasi presso il bar Giudici alle 5 della mattina di domenica tra Locci ed una (probabilmente) prostituta extracomunitaria, la città di San Benedetto del Tronto è tenuta sotto scacco dagli Sciarra Formentini. Per quello che posso aver capito io, la lobby sarebbe formata dagli appartenenti alle due famiglie che praticamente si permetterebbero di fare il bello ed il cattivo tempo. Continuando con tale discorso la ragazza, che nel frattempo sorseggiava una Adelscott, ci ha invitato a riflettere sul fatto che eravamo tre poveretti (io, Giuliano ed Alessandra) proprio perchè non apparteniamo ad alcuna delle due famiglie. La lezione di sociologia probabilmente sarebbe anche durata più a lungo se l'infastidita Locci non avesse promesso di gonfiare di botte la professoressa nel caso avesse continuato il suo monologo; ad ogni modo resta in me il dubbio sull'esistenza di questa supercasata che controlla la vita della città. Voi ne sapete qualcosa?

10 settembre 2006

Compleanno evitato!


C'è ancora qualcuno che si sta interrogando su come abbia fatto il Conte a schivare la cazzottata a lui diretta nel parcheggio del Nanà? La risposta è semplicissima, Fabio è riuscito a salvarsi dalla probabile morte solo perchè è stato tutta la serata ad allenarsi cercando di evitare gli scatti dei paparazzi che infestavano il locale e i temibilissimi calci nei maroni di Crucià. Fortunatamente il training durato circa tre ore ha avuto effetti positivi, altrimenti saremmo ancora nel parcheggio a cercare invano di rinvenire Flaiani, anzichè festeggiare il compleanno del nostro amico Alce. Auguri gonfio!

09 settembre 2006

Sciupone l'africano


Molto probabilmente inciderà in maniera negativa sul risultato finale l'ennesima fuga operata dal nostro amico Vittorio Poloni. Senza comunicare nulla a soci e dipendenti ed in pochi giorni ha abbandonato la sua dimora, impacchettato i quattro abiti rimasti, ritirato un passaporto (probabilmente falso) e acquistato un biglietto aereo di sola andata per l'isola africana di Capo Verde.
La sua partenza rappresenta una grave perdita per la manifestazione, poichè in questo modo ha dissipato tutti i consensi che aveva ricevuto durante l'estate intera. Il distacco che si è quindi creato con i suoi supporter è ampliamente testimoniato dall'unica preferenza ricevuta all'interno del nostro sondaggio e probabilmente fattasi da solo in un Internet Point africano.
Caro Vittorio se ci tieni veramente spicciati a tornare o anche per te la Minorat svanirà improvvisamente!

08 settembre 2006

Analogie?


Quest'oggi vi vorrei presentare un altro di quei personaggi che avrebbero potuto partecipare senza alcun problema alla nostra competizione se solo avesse avuto la fortuna di nascere a San Benedetto del Tronto e vi invito ad individuare le possibili analogie con i nostri amici.
Omar Monti è il nuovo protagonista del reality Mediaset "La Pupa E Il Secchione" e c'è da scommettere che diventerà ben presto un personaggio. Nasce a Firenze il 17 Ottobre del 1975 e già qui c'è da chiedersi se vi pare possibile che sia più giovane di gente come Robertone, Flaiani, Antonio Lelli e Crucià (appartenenti alla leva del 74 ed in rigoroso ordine d'età). Diplomatosi all'Istituto Magistrale, intraprende la carriera universitaria iscrivendosi alla Facoltà di Lettere senza però terminare gli studi; anche il suo percorso scolastico ha quindi molte analogie con tanti partecipanti alla Minorat, nella fattispecie Antò, Flaiani e Robertone (in ordine di ritiro dagli studi), per il momento Alfredo si distingue continuando stoicamente a dare esami.
Monti lavora in un ristorante di Montecatini Terme (PT) e anche da questo punto di vista Robertone, Flaiani e il bomber Cruciani hanno un passato nella ristorazione. Robertone è stato per anni una colonna portante del Minigolf, Flaiani ha bosseggiato per un paio di stagioni alla Croisette ed Alfredo è tuttora impiegato presso l'agriturismo di mia zia.
Guardandolo nel complesso, la sua pancia rotonda ricorda quella di Roberto Carminucci, gli occhiali sono praticamente uguali a quelli del Conte e la stempiatura è molto simile al Costantino di Marà; la sua dichiarazione di non aver mai baciato una donna, infine, sembrerebbe accomunarlo al Tony The Body. Si attendono smentite!

07 settembre 2006

Testa a testa


Siamo oramai giunti alle battute finali di questa prima edizione della Minorat Cup e si inizia a percepire una sorta di tensione ed elettricità nell'aria.
I dieci campioni ancora in lizza stanno cercando di eliminarsi a vicenda ricorrendo ad ogni mezzo; qualsiasi occasione è utile per gettare fango sui rivali diretti ed aggiudicarsi l'ambito trofeo.
La serata di ieri ha confermato tutto ciò che era stato detto negli ultimi tempi: il testa a testa tra i primi della classe si fa sempre più serrato. La distanza fra Robertino e Flaiani è veramente minima; mentre per il primo la serata di ieri ha rappresentato una serata di ordinaria amministrazione a base di un paio di ammazzacaffè e wodka lemon, non si può dire lo stesso per il Conte.
Fabio ha affrontato la trasferta al Nanà animato da tutte le migliori intenzioni per recuperare il gap tra lui e il suo avversario. Proprio per questo motivo è rimasto fino all'una a casa a dormire per poi raggiungere il gruppo al Code e stuccarsi trenta dobloni in consumazioni in soli venti minuti. Ha cercato di entrare in automobile in discoteca e, quando il buttafuori Paolo Carminucci gli ha fatto notare che forse si era avvicinato un po' troppo con la macchina, non ha esitato ad infamarmi dicendo che ero stato io a farlo sbagliare e nel frattempo aveva terminato la benzina. Dopo una mezz'oretta ha afferrato in compagnia di Crucià un divanetto e lo ha scaraventato giù dalla Collina della Libertà (e sennò che cazzo di libertà è?) sotto gli occhi increduli dei presenti. Su quello che è successo in seguito glissiamo lasciando un alone di mistero, ma vi posso garantire che la sua serata si è completata solo alle 6 di mattina ed è stata costellata da scivoloni sulle scalette, bozze sulla fiancata della mitica Mazda Demio e tuor spericolati in compagnia di Alce.
A proposito di Alce... non vorrei dimenticare il terzo in classifica che anche ieri ha rischiato di farsi ritirare la patente dalla Polizia Stradale (agenti Robocop e Massimo Boldi) che si sono addirittura rifiutati di sottoporlo all'alcol test poichè superfluo, visto che il suo stato d'ebbrezza era palese! Lince è stato rilasciato sotto cauzione solo dopo il mio arrivo in compagnia di Antonio Lelli, al quale hanno restituito lo Scarabeo nero non revisionato sul quale circolava il nostro amico.

06 settembre 2006

La massima del terzo


"A fine pasto un Punch d'Abruzzo sta sempre bene!" [Fabio Mascaretti]

05 settembre 2006

La maestria è solo la mia


Ogni mio possibile commento sarebbe anche in questa circostanza puramente superfluo.
L'unica cosa che posso fare è consigliarvi di abbassare le luci, alzare a palla il volume, prendere un cartoccio di pop corn ed una birra ghiacciata.
Inchinatevi tutti davanti al più grande, unico ed inimitabile Maestro
:
Rinaldo 1000 Facce

04 settembre 2006

E Borchia?


Ma secondo voi è possibile che uno che l'anno scorso si rivolgeva alle ragazze chiedendo loro di sussurrargli "qualcosa di porno" alle orecchie quest'estate non ha fatto nulla di clamoroso? Una persona che durante la Sagra del Crucco 2005 si prende una sigarettata in un occhio dal secondo piano e comincia a bestemmiare come un ossesso nei confronti di Corona non può di punto in bianco cambiare e diventare un agnellino in soli 12 mesi. Cosa ti è successo Borchia? E pensare che eri tornato con tutti i migliori propositi del caso ed avevi anche provato a mandare a quel paese Giampaolo il buttafuori durante una delle tue prime uscite estive.
Caro Davide, ci manca il colorito paonazzo che assumeva il tuo viso nelle serate in cui ti lasciavi andare ad un bicchierino di troppo! Hai nostalgia della tua fedele spalla e compagnio Sergio? O devi recuperare un po' di energie dopo aver organizzato la mostra alla Palazzina Azzurra? Facci sapere, siamo pronti ad attendere e a darti una mano.

02 settembre 2006

Ancora cinque!



E sono altri cinque! Dopo Robertino è venuto il mio turno per esultare. Nella giornata di ieri mi è infatti capitato di dover trainare la mia squadra alla vittoria per 5 a 3 contro il team capitanato da Antò Lelli in una partita non amichevole di calcetto disputata al tramonto sulla spiaggia neutra tra la concessione Sud Est e il Fruit, arbitrata a distanza dall'esperto fischietto ascolano Pierrottino.
Dicevamo cinque? Si, tanti sono infatti i gol da me realizzati per poter avere la meglio ed aggiudicarci la vittoria finale. Il mio impegno è stato massimo anche perchè la squadra avversaria non è apparsa affatto male ed ha avuto la fortuna di poter schierare un Pascià in ottima forma (autore di una improbabile doppietta ispirata dal nostro portiere Filippo detto Crippa e sportivissimo nel dopo partita nel farmi i complimenti) e un Conte che come sua abitudine quando non riusciva a prendere la palla interveniva direttamene sul giocatore avversario. Per completare la squadra perdente, il giudizio su Antonio Lelli è sicuramente al di sotto della sufficienza, ci si aspettava molto di più da un giocatore esperto come lui e, come al solito, ha dovuto sopperire verbalmente ad evidenti limiti fisici palesati durante la durata dell'intero match. E' a dir poco fantastica la discussione che intavola con una bagnante colpevole di sorvegliare il figlioletto in acqua all'interno del rettangolo di gioco, nonchè la litigata di almeno due minuti con il suo compagno di squadra Peppe.
Sull'altra sponda Giovanni Pompei, dopo le recenti delusioni calcistiche, è apparso finalmente ispirato e credo che non sarei mai riuscito nella storica impresa di segnare cinque gol senza un paio di suoi assist deliziosi; dato che sappiamo che il presidente Tormenti è un nostro costante lettore, lo risegnaleremmo all'attenzione della dirigenza sambenedettese. Per ciò che riguarda Sandrino, infine, avrei da fargli una sola raccomandazione: non prendere esempio dal Conte gettandoti nella mischia con eccessiva foga come di solito fa lui!

01 settembre 2006

Grazie a tutti


"E sono cinque!" sembra dire il primo della classifica Robertino; ed è la pura e sacrosanta verità, sono 5000 accessi totali realizzati da questo blog.
Due giorni fa siamo riusciti insieme a raggiungere il traguardo storico delle 100 visite giornaliere, mentre nella giornata di ieri siamo riusciti ad abbattere quello delle 5000 visite totali in meno di un paio di mesi di vita.

Questo blog, per chi non lo sapesse, è nato un po' per gioco, un po' perchè quel fatidico 2 di Giugno pioveva e non avevo un cazzo da fare in casa e anche un po' per spirito di emulazione del mio amico Teo, che il giorno prima aveva partorito l'idea di denunciare al mondo intero il livello di follia da noi raggiunto. Rappresenta per me un piacere in più sapere che la centesima visita in un'unica giornata è proprio venuta da quell'ex capellone del Capriotti e colgo l'occasione per ringraziarlo ancora (soprattutto dell'ottima cena a prezzo modico che mi ha servito in compagnia di Robertino, Flaiani, Alce, Gigi Perotti e Taddeo, in rigoroso ordine di classifica).
Penasare che in questi tre mesi di attività moltissime persone mi hanno fermato in giro o importunato al Sumbar per farmi i complimenti e per chiedermi di pubblicare una loro foto è sicuramente un vanto per me e rappresenta un premio per il lavoro ed il tempo che passo davanti al computer in cerca di ispirazione e delle parole adatte per illustrarvi le nostre malefatte. Ribadendo che raccontarvi le gesta dei miei amici rappresenta per me un passatempo, ci tengo a ringraziare tutte le persone che in un modo o nell'altro stanno contribuendo alla riuscita di una competizione prestigiosa come la Minorat Cup; competizione che purtroppo ancora non si avvale di nessuno sponsor, se non fosse per quel mecenate di Vittorio Poloni che ha promesso di pagare la coppa.
Visto l'impegno che tutti noi stiamo riversando per la riuscita e l'espansione di questo blog, non posso fare altro che chiedervi un ultimo sforzo: continuate a visitare queste paginette scritte senza molte pretese e, tra un bicchiere ed un altro, se non sapete cosa dire informate i vostri amici dell'esistenza di un luogo virtuale come questo dove ci si piglia in giro, ci si sfotte, ma dove in fondo in fondo tutti si vogliono bene, a parte Sergio!