20 giugno 2007

Tango & Cash


Ieri sera in Tv hanno riproposto un classico dei film d'azione degli anni '80. Riguardando il film mi sono rivenute in mente le gesta dei Tango & Cash de noantri: Alfredo e Tony, così ribattezzati l'indomani di una storica serata al Babaloo.
Credo corresse l'anno 2002, io facevo il barista nella discoteca di Potenza Picena ed erano soliti venirmi a trovare Alfredo Cruciani, Antonio Lelli, Mario Petrocchi e Luigi Maria Perotti per scroccare infinite serie di Jack e Cola (ai tempi era questa la nostra bevanda ufficiale). Una domenica notte, uscendo dal locale in piena sbornia, Alfredo si imbattè in un gruppo di visitatori e, senza una ragione ben precisa, una sua discussione sfociò in rissa contro sei di loro colpiti a colpi di chiave in testa. The Gate nel parapiglia si gettò contro un altro ferendolo mortalmente con la sua classica Sweet Chin Music, mentre Mario e Gigi, in versione ambasciatori dell'Onu, disconoscendo gli amici si defilarono professando la loro innocenza.
Lasciati i sette poveretti in terra, i nostri amici raggiunsero l'auto, quando videro lanciarsi contro il classico mostro finale: un gigante infuriato e pronto a vendicare la caduta dei suoi compagni. A quel punto Cruciani accese l'auto e cercò invano di investire il bestione, fino a quando, stanco dei tentativi, decise di ripartire verso casa con la sua camicia bianca sporca di sangue.
Questa è storia!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

To be continued......

Anonimo ha detto...

...si ma secondo me, come attori degl anni ottanta hanno fatto il loro tempo... e pur se uno dei due ancor studente universitario...
e pur se oltretutto fan di tutto, tipo lanciarsi contro un auto, per esser e sentirsi nella competizione...
i tedeschi puntano su gambe giovani e leggere, le gambe di uno che ha perso chili ed è rinato, era stato dato morto ed è resuscitato, nn chiava ma tutti ne parlano come se avesse chiavato...
tutti sanno di chi stò parlando...
in molti ci credono, in molti ci sperano, in molti ci puntano...
REGALACI UNA STAGIONE DA CAPIONI
come quando ti libravi nell'aria mimando le gesta del matador Marcelo Salas!!!

M. H.b. f. K.

Anonimo ha detto...

mazza fa schifo

Anonimo ha detto...

ma poi non è vero che è magro...è solo più magro di prima...

LM ha detto...

In qualità di osservatore ONU presente alla rissa, sono tenuto a descrivere i fatti con minuziosa precisione.

1) l'aggressore era Antonio Lelli. Alla vista di una smutandata ubriaca (si reggeva a mala pena in piedi e la minigonna le stava altezza coprispalle), The Gate si fece avanti per offendere le sue vacillanti virtù.

2) a protezione della smutandata c'erano bestioni dell'agro maceratese, che vedendo il serio rischio di gang bang, intervennero.

3) il machismo del The Gate, alzò i toni della discussione, inducendo uno dei bestioni a mettergli le mani in faccia.

4) il buon Cruciani, vedendo l'amico villipeso, decide di trasformare l'animosa discussione in una totale mattanza.

5) I due, con ferocia inaudita, iniziano a squartare i bestioni. Il TONI sfodera la famosa rovesciata carpiata (che forse fu la cosa meno cruenta dell'epocale scontro)

6) Il sottoscritto Perotti, che nessuno lo ricorda mai, ma ebbe la camicia tutta imbrattata di sangue umano, si recò in soccorso di un povero bestione maciullato, lasciato inerme nel piazzale del parcheggio. Questo, rantolando, chiese spiegazioni. Ed io, per alleviare le sue sofferenze gli dissi di stare calmo che tutto si sarebbe risolto in brutto mal di testa e che lo con un po' mila punti il dottor Frankstein sarebbe riuscito a rendergli una vita sociale parzialmente accettabile.

7) come ogni storia che si rispetti, alla fine arrivò il super bestione, il mostro dell'ultimo quadro, che vedendo i compagni ridotti a spezzatino tra la polvere del parcheggio, iniziò ad inseguire la gloriosa PUNTO I del Cruciani.

OGNI UOMO DI BUON CUORE, AVREBBE CERCATO DI FERMARE L'IRA FUNESTA DI TANGO E CASH.
ALTRO CHE...